L'assassinio in una colonia in Cisgiordania. L'assalitore è stato ucciso dagli agenti
Una ragazzina israeliana di 13 anni è stata accoltellata e uccisa da un giovane palestinese poco più grande di lei, 17 anni. Il ragazzo è stato a sua volta ucciso dagli agenti. È accaduto a Kiryat Arba, colonia ebraica vicina a Hebron, in Cisgiordania.
Secondo la ricostruzione fatta dagli israeliani l’uomo è entrato nella casa della bambina e l’ha aggredita mentre era ancora a letto.
Il ministro dell’agricoltura israeliano Uri Ariel è un lontano parente della vittima:
Il Signore farà la sua vendetta, la nostra è continuare a costruire qui.
Il premier Benjamin Netanyahu ha parlato di omicidio orrendo. Il suo governo ha decretato la chiusura del villaggio palestinese da cui proveniva l’attentatore, la demolizione della sua casa e la revoca dei permessi di lavoro alla famiglia.