“Sono Theresa May e sono la persona migliore per fare il premier della Gran Bretagna”.
“Sono Theresa May e sono la persona migliore per fare il premier della Gran Bretagna”. Non le ha certo mandate a dire, l’attuale ministro dell’interno dell’esecutivo del dimissionario David Cameron, e candidata sia alla guida del partito conservatore Tory, che alla carica di premier.
Il passo è stato compiuto prima con un intervento sul Times, poi con una conferenza stampa. Questa discesa in campo scompagina un po’ le previsioni sul dopo-Cameron.
Su di una cosa la May è stata chiara: “Non ci saranno elezioni generali fino al 2020. E non ci sarà una decisione sull’invocare o meno l’articolo 50 fino a quando non sarà chiara la strategia negoziale britannica. E quest’articolo non sarà invocato prima della fine di quest’anno”.
La May ha anche detto che il risultato del referendum non si discute e che il Regno Unito resta tale. Resta da vedere cosa ne pensino in Scozia e in Irlanda del nord.