Il sisma della Brexit travolge i leader laburisti e per Jeremy Corbyn sarà difficile evitare le scosse d’assestamento.
Il sisma della Brexit travolge i leader laburisti e per Jeremy Corbyn sarà difficile evitare le scosse d’assestamento.
Undici membri del governo ombra si sono dimessi dopo che il leader dell’opposizione ha dato il benservito al Ministro degli Esteri ombra Hilary Been per le critiche espresse sulla gestione della campagna referendaria.
Con Hedi Alexander, Lucy Powell, Gloria De Piero la lista delle defezioni non ha fatto che allungarsi durante la giornata di domenica.
Corbyn e la cerchia dei fedeli tra cui il Cancelliere dello Scacchiere ombra John McDonnel sperano di poter ancora fermare la rivolta interna e Corbyn per ora ha scartato l’ipotesi dimissioni.
Un comunicato del partito ribadisce che la base non ha fatto venire meno il suo appoggio ed una petizione ha già superato le 170.000 firme. Oggi stesso tuttavia si terrà una riunione che potrebbe far scattere un voto di sfiducia nei confronti di Corbyn.
Jeremy Corbyn clinging to Labour leadership as 11 shadow cabinet members resign https://t.co/44BeNnynza
— Telegraph News (@TelegraphNews) 26 giugno 2016