Un’autobomba è esplosa davanti all’hotel al Nasa-Hablod a Mogadiscio, in Somalia: poco dopo, un gruppo di militanti di al Shabaab è entrato all’interno della struttura, dove si è registrato un conflit
Un’autobomba è esplosa davanti all’hotel al Nasa-Hablod a Mogadiscio, in Somalia: poco dopo, un gruppo di militanti di al Shabaab è entrato all’interno della struttura, dove si è registrato un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine.
A confermare la notizia un funzionario di Polizia: in totale, si contano almeno trentacinque vittime e decine di feriti.
Stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, un attentatore si sarebbe fatto saltare in aria proprio di fronte all’albergo.
L’esplosione è avvenuta attorno alle 15.30, ora italiana: un ospite dell’albergo, sopravvissuto all’attacco, ha riferito che i miliziani “hanno sparato contro chiunque capitasse a tiro”.
Al-Shabaab ha rivendicato l’azione suicida; appena tre settimane fa, i terroristi avevano colpito un altro albergo a Mogadiscio, uccidendo venti persone.