Tacchi in mostra, pensati da designer israeliani

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Di Alfredo Ranavolo
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Si chiama La sindrome di cenerentola l'esposizione realizzata a Holon dalla curatrice Yaara Keydar.

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No, non sono proprio tacchi da indossare tutti i giorni quelli che spuntano dai piedistalli allestiti alla HaChava gallery di Holon, città a sud di Tel Aviv.

È la mostra La sindrome di cenerentola: un viaggio sulle orme dei tacchi a spillo. Anche se non sono proprio a spillo buona parte dei tacchi esibiti.

Ci sono quelli che paiono una ruota di bicicletta sgangherata e altri che paiono un’estremizzazione dei tradizionali zoccoli in legno giapponesi.

La curatrice Yaara Keydar spiega così la genesi della mostra: “sebbene siano comparsi 500 anni fa, continuano ancora a fare scandalo in tutto il mondo, principalmente in Europa e nell’occidente. Così ho pensato che sarebbe stato interessante vedere come i designer israeliani intendessero questa scarpa, come la concepiscono e interpretano i suoi diversi aspetti”.

Ai designer è stato chiesto di creare la scarpa dei loro sogni e di raccontare una storia attraverso di essi. Alcune sono state ralizzate da Kobi Levi, che vive a Tel Aviv. Lady Gaga aveva usato scarpe disegnate da lui nel 2011 nel video di Born this way. Le sue creazioni costano tra gli 800 e i 3.000 dollari.

“Le mie scarpe – dice lo stilista – sono indossabili al 100 per cento. Le faccio con le mie mani nel mio studio e sono fatte per essere indossate. Nelle mie creazioni metto sempre senso dell’umorismo. Non prendo la cosa troppo sul serio. Voglio dire…se i tacchi a spillo sono troppo seri sembrano dolorosi. In questa scarpa, il fenicottero (dice indicando un paio di scarpe rosa con dei tacchi che paiono, effettivamente, zampe di fenicottero ndr), sembrano come due gambe. Sono molto semplici e appaiono anche un po’ divertenti, quindi è una scarpa sexy. È una scarpa coi tacchi alti, ma anche molto leggera”.

Certamente meno indossabili sono altre paia di scarpe esposte. D’altra parte i creativi sono stati invitati a “rompere gli schemi” e un paio dei tacchi presenti arriva addirittura a superare i 50 centimetri.

La mostra potrà essere visitata fino alla fine di agosto.

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