Donald Trump caccia il capo della sua campagna elettorale Corey Lewandowski.
Donald Trump caccia il capo della sua campagna elettorale Corey Lewandowski. Una mossa che i commentatori politici statunitensi inquadrano nell’ottica di un ammorbidimento dei toni nella sfida con Hillary Clinton che ha aumentato il suo vantaggio dopo la strage di Orlando.
Una sorpresa perché il tycoon aveva difeso Lewandowski a spada tratta contro le accuse di aver strattonato una giornalista durante le primarie.
“Ho detto e lo ripeto: sosterrò Donald Trump in ogni sua impresa se potrò giocare un ruolo formale o informale in questa campagna – la reazione di Corey Lewandowski – Per me sarebbe un onore”.
L’allontanamento di Lewandowski sarebbe stato chiesto da Ivanka, la figlia di Trump, insieme con il marito Jared Kushner che vuole scalare posizioni nell’entourage del suocero. Per gli analisti politici sarebbe un tentativo di riavvicinarsi al partito Repubblicano.
Sorride la famiglia Clinton, che mostra agli americani le immagini del secondo nipote di nonna Hillary, Aidan. E un nuovo sondaggio dice che la candidata democratica ha un vantaggio di sette punti su Trump a livello nazionale ed è in testa anche negli Stati ‘in bilico’, che decideranno l’esito delle prossime elezioni presidenziali. Intanto Hillary ha cominciato a valutare tra dieci nomi quello del suo candidato vicepresidente.