In caso di Brexit, il Regno Unito dovrà stringere la cinghia.
In caso di Brexit, il Regno Unito dovrà stringere la cinghia. È il messaggio lanciato dal cancelliere dello scacchiere britannico George Osborne, sostenitore della permanenza nell’Unione europea. Osborne ha avvertito gli elettori che, in caso di uscita, sarà necessaria una manovrà di emergenza da 30 miliardi di sterline (circa 40 miliardi di euro). Previsti aumenti delle tasse su redditi alti e bassi, carburanti e alcolici, oltre a tagli alla sanità e all’istruzione.
Non si fa attendere la replica del fronte opposto, che stigmatizza quelle che definisce “reazioni isteriche” ai sondaggi favorevoli alla Brexit.
E 57 deputati conservatori, colleghi di partito di Osborne, minacciano di bloccare eventuali provvedimenti di austerità e di far mancare al governo il loro appoggio, indispensabile per mantenere la maggioranza.