Darya Dadvar è fra le soprano iraniane piu’ note.
Darya Dadvar è fra le soprano iraniane piu’ note. La cantante vive a Parigi e si è esibita con l’“Orechestra Filarmonica”:http://or-pe.com/concert2016/ di Parigi.
Dadvar ha uno suo stile. Molte delle sue canzoni sono un mix di folklore persiano e classicità europea. La sua abilità sta nel combinare stile barocco con jazz, blues ed altre sonorità internazionali.
Darya Dadvar, cantante: “Ho radici molto forti. Sono cresciuta con le musiche persiane. Quando ascolto un brano europeo mi ricorda una sepcifica canzone persiana e viceversa, è un mix dell’ inconscio”.
25 anni fa per studiare medicina aveva lasciato l’Iran per la Francia, poi pero’ l’interesse musicale ha prevalso.
Mohammad Mohammadi, euronews: “La musica è il linguaggio globale, non ha frontiere. Cantando in 12 lingue diverse Darya lo ha dimostrato bene. Questo è probabilmente uno dei motivi per cui persone di diverse nazionalità sono venute al suo concerto”.
Darya Dadvar, cantante: “ La musica non riconosce alcun confine. Per esempio, quando canto in tedesco, il pubblico lo apprezza cosi’ come quando canto in persiano o francese. Molto presto, ci si rende conto che la lingua non è il mezzo di comunicazione, ma è la vostra sensibilità. Dal momento che le mie canzoni nascono dal profondo del cuore, si connettono col cuore del pubblico. L’energia provenie dal mio pubblico che rende possibile questa connessione”.
L’artista ha scelto un percorso più impegnativo: la sperimentazione del mix fra musica persiana e occidentale.
Fra i brani che sono stati interpretati nell’ultimo concerto ce n‘è uno che risale allo struggente poema persiano intitolato Kucheh.