Usa, solo 38.000 nuovi occupati a maggio

Usa, solo 38.000 nuovi occupati a maggio
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Pesa sul conto lo sciopero Verizon, ma il rallentamento è netto. La Fed potrebbe riconsiderare le prossime mosse.

PUBBLICITÀ

Era da settembre 2010 che non venivano creati così pochi posti di lavoro negli Stati Uniti. Il settore non agricolo ha visto crescere, a maggio, il numero dei dipendenti di 38.000 unità. Nella statistica c‘è una componente “tecnica”: lo sciopero lungo un mese dei lavoratori di Verizon, in base al quale essi sono entrati nel novero dei disoccupati, non avendo percepito salario nella settimana della rilevazione.

Senza questo episodio, secondo il governo la statistica avrebbe registrato altri 34.000 posti in più. Gli economisti interpellati da Reuters, però, avevano previsto un incremento mensile di 164.000 unità.

Cala, invece, ai minimi dal 2007 il tasso di disoccupazione, al 4,7%, ma tale percentuale è dovuta al fatto che meno persone sono alla ricerca di un lavoro.

Secondo la presidente della Fed, Janet Yellen, occorre che vengano creati almeno 100.000 posti di lavoro al mese per sostenere la crescita. Questa frenata potrebbe indurre a rinviare decisioni restrittive di politica monetaria che apparivano prossime.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Quanto sono istruiti finanziariamente gli europei? Non proprio, a quanto pare, ma chi ne sa di più?

Ecco perché l'economia tedesca ha più difficoltà delle altre in Europa

L'impatto degli attacchi ucraini sulle raffinerie di petrolio della Russia