Medio Oriente: "Summit di Parigi destinato a fallire"

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“La conferenza sul processo di pace in Medio Oriente di Parigi è destinata a fallire.

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“La conferenza sul processo di pace in Medio Oriente di Parigi è destinata a fallire.” Questa è la previsione pubblicata dal giornale filo-governativo Israel ha-Yom all’indomani di una consultazione presieduta da Benyamin Netanyahu in Israele.

I ministri degli esteri di 20 Paesi si sono riuniti a Parigi su iniziativa francese in una conferenza internazionale per rilanciare i colloqui di pace israelo-palestinesi, falliti nel 2014.

David Keyes, portavoce del primo ministro israeliano: “Non va bene, perché stiamo cercando una pace a distanza. La frustrazione della gente in questo conflitto è comprensibile. Dura da troppo tempo e le persone hanno sofferto da entrambe le parti. Ma, la vera pace potrà essere raggiunta solo quando i nostri vicini Palestinesi accetteranno di sedersi al tavolo con noi per parlare di tutte le questioni difficili. Questa è sempre stata la posizione di Israele”.

I palestinesi hanno, invece, accolto con favore i colloqui di pace di Parigi, ma la gran parte di loro è scettica sui risultati visto che Israele è favorevole solo ai colloqui diretti con i palestinesi.

Anas Abu Khadijeh, residente a Ramallah: “La mia opinione è che niente può obbligare Israele a negoziare o fare la pace con qualsiasi paese del mondo, con la Palestina o con altri. Israele fa quello che vuole, che gli piace e che gli torna utile”.

Il futuro degli insendiamenti israeliani è l’elemento di maggior dissidio nei colloqui di pace in Medio Oriente.
Sulle colline a est di Gerusalemme, che dominano la città palestinese di Gerico e la valle del Giordano, si erge un insediamento ebraico religioso.

Mitzpe Yericho ha 3.000 abitanti, che non hanno alcuna intenzione di lasciare le loro case. I palestinesi temono che insediamenti israeliani come questo possano negare loro uno stato autosufficiente.

Il premier israeliano nei giorni scorsi aveva dichiarato che certi insediamenti non rimarrebbero comunque, qualsiasi accordo di pace definitivo venga trovato.

La comunità internazionale auspica la creazione di uno stato palestinese accanto allo stato di Israele come parte della soluzione dei due Stati.

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