La polizia della Repubblica Ceca e quella ellenica rivelano i dettagli di una vasta operazione condotta nei giorni scorsi che ha portato a smantellare una rete di trafficanti di esseri…
La polizia della Repubblica Ceca e quella ellenica rivelano i dettagli di una vasta operazione condotta nei giorni scorsi che ha portato a smantellare una rete di trafficanti di esseri umani.
Venti persone sono state arrestate con l’accusa di fabbricare passaporti e documenti falsi per facilitare l’arrivo illegale di migranti in Europa. Il portavoce delle forze dell’ordine elleniche Theodoros Chronopoulos:
“Questa specifica rete criminale era composta da due organizzazioni che lavoravano in parallelo, creando un labirinto d’illegalità per il trasporto dei migranti. Si basavano principalmente sull’impiego di documenti falsi e di collegamenti aerei, collegamenti che sono rimasti attivi per oltre due anni” ha detto.
Secondo le informazioni diffuse da Europol, passaporti e visti contraffatti erano venduti, al costo di circa 3.000 euro, in Europa, in Africa, in Medio Oriente e in Asia.
La base logistica della rete criminale era Atene. Nel quadro dell’inchiesta, ancora in corso, le forze dell’ordine ricercano altre 100 persone.