Alla periferia di Falluja l’esercito regolare è affiancato dalle milizie paramilitari sciite per riconquistare la città irachena.
Alla periferia di Falluja l’esercito regolare
è affiancato dalle milizie paramilitari sciite per riconquistare la città irachena.
L’offensiva, iniziata da una settimana, punta a prendere il controllo della città occupata dal sedicente Stato islamico all’inizio del 2014.
I civili cercano di mettersi al riparo dagli scontri, anche grazie all’apertura di corridoi umanitari. Chi riesce lascia la propria casa, ma i rischi sono enormi.
‘Sono tre giorni che ci nascondiamo dall’Isil – dice questa cittadina – Non sanno dove ci troviamo altrimenti saremmo già morti”.
Secondo l’Onu vi sono almeno 50mila abitanti ancora nella città che si trova a quasi 70 km dalla capitale Baghdad.
Rischiano di rimanere intrappolati nella battaglia per la riconquista della città.
Le forze irachene hanno anche scoperto un tunnel costruito dalle milizie dell’Isil. Un passaggio per aggirare l’accerchiamento della città, dove presto verrà realizzato
l’attacco finale.