Le autorità greche hanno dato il via all’operazione per sgomberare gradualmente il campo profughi di Idomeni, il più grande del paese.
Le autorità greche hanno dato il via all’operazione per sgomberare gradualmente il campo profughi di Idomeni, il più grande del paese. Il campo è al confine con la Macedonia e vi hanno trovato rifugio per mesi oltre 8.400 persone. L’operazione è cominciata all’alba e ai giornalisti non è stato permesso l’accesso alla zona.
Governo e agenti di polizia hanno comunicato che i migranti del campo di Idomeni verranno trasferiti gradualmente verso campi organizzati e allestiti appositamente. Circa 20 unità di polizia anti-sommossa con otre 400 agenti, si trovano a Idomeni per portare a termine l’operazione.
“C‘è un fortissimo stress addizionale per queste persone”, dice una portavoce di Medici senza Frontiere, “questa gente è qui da mesi e ha già sofferto abbastanza. C‘è una fortissima insicurezza e e queste persone non sanno che cosa accadrà loro nei prossimi giorni”.
Quanto ai migranti è probabile che vengano redistribuiti in campi-satellite lungo il confine settentrionale greco, nella speranza di trovare per loro una sistemazione più consona, che escluda enormi concentrazioni di persone. Una cosa che appare poco probabile per ora.