Londra "capitale" della foto, 80 gallerie da tutto il mondo alla Somerset House

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Di Euronews
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Photo London 2016 rende omaggio ai maggiori fotografi mondiali.

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Photo London 2016 rende omaggio ai maggiori fotografi mondiali. Ottanta gallerie internazionali sono riunite in un’unica mostra nella capitale britannica: fra gli scatti quelli del fotogiornalista Don McCullin, ora ottantenne.

Una carriera cominciata nel 1959, con grande interesse per chi è ai margini: disoccupati, poveri, gang. Cullin ha coperto conflitti, ingiustizie, guerre: fra il 1966 e il 1984 è stato corrispondente per il Sunday Times Magazine, ha testimoniato la guerra del Vietnam, il conflitto in Irlanda del Nord, l’epidemia di Aids in Africa.

Insignito del World Press Photo nel 1964 e del Cornell Capa Award nel 2006, il fotografo britannico conserva uno sguardo critico verso la propria professione: “Mi sono guadagnato la mia reputazione con la sofferenza di altre persone. Quindi non mi sento del tutto soddisfatto di me stesso. Sono contento per l’impegno, ma sono molto cauto per quanto riguarda i premi, perché queste immagini non sono sempre piacevoli da osservare, spesso ritraggono dei morti. Non è facile convivere con tutto questo”.

#Don McCullin at the opening of PhotoLondonFair</a> today <a href="https://twitter.com/hashtag/PhotoLondonFair16?src=hash">#PhotoLondonFair16</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/HamiltonsGallery?src=hash">#HamiltonsGallery</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/PhotoLondon?src=hash">#PhotoLondon</a> <a href="https://t.co/WhuANgjrDL">pic.twitter.com/WhuANgjrDL</a></p>&mdash; Hamiltons Gallery (HamiltonsGall) 18 mai 2016

Un chiosco ambulante promuove l’ultimo libro del fotografo Martin Parr, “Real Food”. Parr ha fotografato portate in giro per il mondo per 25 anni.
Il furgone serve pasti giornalieri nel corso della mostra permettendo ai visitatori di immergersi nel mondo del fotoreporter.

“Credo che le persone pensino ancora che la fotografia sia come un mestiere piuttosto che un accessorio per le altre arti”, afferma Parr. “Osserviamo anche come sia democratica, visto il numero incredibile di persone che postano foto su Instagram, e come le esposizioni fotografiche siano popolari. I libri di fotografia vendono molto bene. Quindi l’establishment delle arti si sta rendendo conto di quanto sia importante la fotografia”.

‘Rankomat’ permette ai visitatori di scattarsi foto nello stile di Rankin, fotografo di moda britannico. La seconda edizione di Photo London è ospitata fino al 22 maggio alla Somerset House.

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