Si apre con una sorpresa la finale della Western Conference di NBA, alla Oracle Arena di Oakland. Oklahoma City mette al tappeto la favorita Golden
Si apre con una sorpresa la finale della Western Conference di NBA, alla Oracle Arena di Oakland. Oklahoma City mette al tappeto la favorita Golden State in gara-1.
Dopo essere stati in vantaggio per la prima metà di gara, i Thunder rimontano nella terza frazione. Sotto di 14 punti, risalgono fino all’88-85, per sferrare poi il sorpasso decisivo nell’ultimo quarto. Nove lunghezze di differenza, quanto basta per chiudere i giochi sul 108-102. Un successo in casa dei Warriors, che la franchigia dell’Oklahoma non trovava dal lontano 11 aprile 2013.
A poco serve il career-high ai playoff di Stephen Curry, autore di 26 centri e 10 rimbalzi, per contrastare due ottimi Kevin Durant e Russell Westbrook. 26 punti e 10 rimbalzi per l’ala piccola di Washington, 27 punti e 12 assist per il playmaker. La serie è più aperta che mai.