88.000 persone su 100.000 abitanti evacuate delle proprie case, raccolti 60mln € per la ricostruzione
Il premier canadese, Justin Trudeau, arriva a Fort McMurray, la località dell’Alberta devastata dagli incendi.
Il Primo ministro ha fatto una ricognizione aerea delle aree colpite dalle fiamme dopo essersi attirato pesanti critiche per non essere arrivato nelle ore immediatamente successive all’inizio dell’emergenza.
Le fiamme hanno distrutto il 15% di Fort McMurray, simbolo dello sviluppo dell’industria petrolifera in Canada, circondata dalla foresta boreale.
“Grazie per la vostra generosità. In soli 11 giorni, sono stati donati alla Croce Rossa canadese 86 milioni di dollari (equivalenti a circa 60 milioni di euro, ndr) per aiutare la popolazione di Fort McMurray – ha detto Trudeau – Il nostro governo stanzierà una somma uguale e la cifra finale sarà molto più elevata. Il lavoro fondamentale per stabilire quando, dove e come iniziare a ricostruire è appena iniziato’‘.
Gli incendi sono stati domati anche grazie alle piogge, ma sono andati distrutti 200 mila ettari di foresta e oltre 2mila abitazioni. Non sono ancora chiare le cause che hanno scatenato il rogo.
Nella zona, famosa per le sabbie bituminose, sono state evacuate oltre 88.000 persone su 100.000 abitanti.
With fire Chief Darby Allen, Premier
RachelNotley</a>, and the heroes of <a href="https://twitter.com/hashtag/ymmfire?src=hash">#ymmfire</a>. From all Canadians, thank you. <a href="https://t.co/EtHuGiYbFW">pic.twitter.com/EtHuGiYbFW</a></p>— Justin Trudeau (
JustinTrudeau) 13 mai 2016
Over Fort Mac today. We owe our gratitude to the firefighters who worked so hard to preserve and protect the city. pic.twitter.com/melJmMInmq
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) 13 mai 2016