Nonostante la tregua sia stata estesa di altre 48 ore, attorno ad Aleppo, in Siria, si continua a combattere. Reparti dell’esercito regolare hanno
Nonostante la tregua sia stata estesa di altre 48 ore, attorno ad Aleppo, in Siria, si continua a combattere.
Reparti dell’esercito regolare hanno colpito la zona del campo profughi palestinese di al-Andarat, controllato dalle milizie islamiche.
Resta drammatica la situazione a Daraya, a sud-est di Damasco, dove è stato impedito l’arrivo di un convoglio umanitario delle Nazioni Unite.
“Non sono il governo crea ostacoli. Abbiamo una missione difficile, quella di entrare nelle aree sotto assedio Foua e Kafraya, assediate da gruppi armati dell’opposizione. E la missione non è stata autorizzata a entrare, sostenendo una serie di scuse sulla sicurezza e quant’altro”.
Onu e Croce Rossa Internazionale hanno ribadito la necessità di permettere l’arrivo nelle zone sotto assedio dei convogli con soccorsi sanitari, latte per i bambini e vaccini. Tutte le aree sotto assedio sono prive di servizi o aiuti da parte dello Stato sin dal 2012, quando scoppiò la guerra civile.