Meno male che ci sono i vacanzieri. Parola di easyJet, che cerca di scrollarsi di dosso la frenata dei risultati dovuta agli attacchi terroristici a
PUBBLICITÀMeno male che ci sono i vacanzieri. Parola di easyJet, che cerca di scrollarsi di dosso la frenata dei risultati dovuta agli attacchi terroristici a Sharm el-Sheikh, Parigi e Bruxelles e punta tutto sull’estate prossima. La solida domanda per destinazioni come la Spagna, il Portogallo, l’Italia e la Grecia ha spinto addirittura il vettore ad annunciare l’aumento dei dividendi. Nel primo semestre fiscale chiuso a marzo, però, la compagnia aerea low-cost ha visto perdite lorde per oltre 30 milioni di euro, un brusco calo d’altitudine rispetto agli 8 milioni di attivo dell’anno precedente.