Si è aperto oggi a Lussemburgo il processo contro le due fonti e il giornalista che hanno fatto emergere lo scandalo ‘Luxleaks’. Antoine Delcour e
Si è aperto oggi a Lussemburgo il processo contro le due fonti e il giornalista che hanno fatto emergere lo scandalo ‘Luxleaks’.
Antoine Delcour e Raphael Halet, due ex dipendenti francesi della società di audit
PricewaterhouseCoopers, sono accusati di aver trasmesso migliaia di documenti al reporter Edouard Perrin.
“Antoine Deltour – afferma l’avvocato difensore – non ha premeditato di rubare i “rulings 1 e 2”, né li ha cercati apposta il giorno della sua partenza dall’azienda. Li ha trovati per caso cercando altri documenti sulla formazione.”
Il caso porta alla ribalta il ruolo degli informatori detti “whistleblower”, ma anche i rischi che corrono. I tre imputati potrebbero essere condannati a 10 anni di carcere. Un gruppo di manifestanti davanti al Tribunale li sostiene.
“Oggi i cittadini vogliono una maggiore giustizia fiscale, non vogliono più che i ricchi e le grandi aziende trovino il modo di sfuggire agli obblighi di tutti.”
Lo scandalo “LuxLeaks” ha rivelato le pratiche fiscali di aziende come Apple, Ikea e Pepsi per risparmiare miliardi di euro sulle tasse.
Il processo dovrebbe concludersi il 4 maggio.