Fa parte delle opere di riqualificazioni realizzate in vista delle Olimpiadi. Due morti, forse c'è anche un disperso.
Era stata inaugurata appena tre mesi fa la pista ciclabile che lambisce l’oceano a Rio de Janeiro, crollata per 50 metri giovedì. Secondo i pompieri, colpa delle potentissime onde dell’Atlantico.
Almeno due morti, i cui corpi sono stati recuperati in mare. Forse c‘è un terzo disperso.
L’infrastruttura, lunga 3 chilometri, rientra nell’ambito della riqualificazione urbana realizzata in occasione delle Olimpiadi che verranno ospitate dalla metropoli brasiliana, dal 5 al 21 di agosto.
La pista era già stata oggetto di attenzione da parte della stampa locale, perché dopo la sua inaugurazione si era rapidamente deteriorata. Immagini pubblicate dai giornali mostravano balaustre mancanti e parti prematuramente arrugginite. Un campanello d’allarme a poco più di tre mesi dai Giochi, nel giorno in cui è stata accesa la fiaccola olimpica.