Russia: Vladimir Putin, il meldonium non è sostanza dopante

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Di Euronews
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Anche l’affare meldonium che coinvolge numerosi atleti russi è stato al centro della linea diretta del capo del Cremlino con i cittadini. Vladimir

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Anche l’affare meldonium che coinvolge numerosi atleti russi è stato al centro della linea diretta del capo del Cremlino con i cittadini.

Vladimir Putin ha la propria opinione del farmaco, vietato dal primo gennaio dall’agenzia mondiale anti-doping. Secondo lui non aumenta il rendimento fisico.

Allo stesso tempo Putin non crede che vietarlo sia stata una decisione politica: “Questo farmaco non è mai stato considerato sostanza dopante. Non influenza le prestazioni. Sostiene il muscolo cardiaco, lo mantiene in buona forma durante l’esercizio molto intenso. Per qualche ragione hanno deciso di inserirlo nella lista”.

Maria Sharapova è fra i 40 atleti russi sui 172 mondiali positivi al meldonium dopo il primo gennaio. Ma in base a una nota della WADA se il test fatto entro il primo marzo rileva meno di un milligrammo del farmaco gli sportivi possono evitare la sanzione e quindi partecipare alle Olimpiadi.

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