Il tema del viaggio ha ispirato gli artisti per secoli. Prima degli smartphone e delle telecamere, il fascino dei luoghi esotici era trasmesso con
Il tema del viaggio ha ispirato gli artisti per secoli.
Prima degli smartphone e delle telecamere, il fascino dei luoghi esotici era trasmesso con immagini tracciate a matita.
L’incontro con altre culture e nuovi paesaggi ha sempre stimolato anche l’interesse del pubblico.
La mostra “We’re off then”, al “Museo della stampa e del disegno” di Berlino, riunisce più di 100 disegni e stampe creati nell’arco di 5 secoli.
La curatrice, Ina Dinter, sottolinea: “Viaggiare è sempre stato importante per la gente, a cominciare dall’esplorazione a piedi della zona intorno alla propria casa. Viaggiare significa cercare risposte alle domande ‘Qual è il mio posto nel posto?’ ‘Dov‘è casa mia e dove è un altrove?’”
Bozze, acquarelli o dipinti ad olio ci trasportano verso altri mondi. Ma le tecniche di stampa applicate alla pittura hanno reso possibili e accessibili nuovi tipi di immagini.
Nel Settecento Giambattista Piranesi ha immortalato così il Colosseo.
Il direttore del Museo, Heinrich Schulze Altcappenberg, spiega: “La grafica è un mezzo importante, come i libri o le illustrazioni. È replicabile, può essere prodotta in serie, come questa meravigliosa immagine del Colosseo dall’alto, qui dietro di me. Molte edizioni di questa immagine sono state pubblicate fino agli anni Trenta, ora se ne trovano copie a quasi tutte le aste. È qualcosa che in tanti hanno appeso al muro in casa e mostrato agli amici e ai parenti.”
Cinque secoli di immagini di viaggio sono in mostra al Kupferstichkabinett, il “Museo della stampa e del disegno” di Berlino, fino al 25 settembre.