Rio 2016: Yusra Mardini, dalla guerra in Siria al sogno olimpico

Rio 2016: Yusra Mardini, dalla guerra in Siria al sogno olimpico
Di Euronews
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Il sogno di Yusra Mardini potrebbe presto realizzarsi. La 18enne nuotatrice siriana, scappata dalla guerra nel suo Paese lo scorso anno insieme alla

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Il sogno di Yusra Mardini potrebbe presto realizzarsi. La 18enne nuotatrice siriana, scappata dalla guerra nel suo Paese lo scorso anno insieme alla famiglia, è ora a Berlino, dove continua ad allenarsi nella speranza di una chiamata per i Giochi Olimpici 2016. Il Cio ha infatti stanziato un fondo da 2 milioni di dollari, per permettere ad alcuni rifugiati di partecipare alla rassegna a cinque cerchi.

“La nostra casa è stata distrutta, non avevamo altra possibilità che scappare”, spiega Yusra. “E gli europei, per lo meno la maggior parte degli europei, stanno accogliendo i rifugiati nel migliore dei modi”.

Al momento sono già stati identificati 43 atleti, che si stanno preparando in attesa di una chiamata. Il Cio a giugno annuncerà i nomi di cinque/dieci sportivi che partiranno quest’estate per Rio.

“Il mio messaggio è che nessuno deve fermarsi a causa dei problemi, a causa di ciò che accade nella vita”, dichiara la giovane nuotatrice. “Tutti possono fallire, prima di avere successo”.

Il ‘‘Team Refugees Olympic Athletes’‘ gareggerà sotto la bandiera Olimpica e sarà la penultima squadra a sfilare, prima del Paese ospitante, durante la cerimonia d’apertura.

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