Nel nord della Siria i curdi hanno annunciato la creazione di una regione federale autonoma da Damasco. “Il sistema federale è stato approvato per la
Nel nord della Siria i curdi hanno annunciato la creazione di una regione federale autonoma da Damasco.
“Il sistema federale è stato approvato per la regione di Rojava”, ha affermato un responsabile del Partito dell’Unione Democratica (PYD), la principale formazione curda in Siria, alla fine di una riunione a Rmeilane, nel nord-est del Paese. L’indipendenza è stata proclamata nei tre cantoni di Afrin, Kobane e Jazire: 400 chilometri lungo il confine siriano controllati dalle Unità di Protezione Popolare curde che combattono contro l’Isil con il sostegno del regime di Damasco e degli Stati Uniti.
“Una mossa unilaterale senza valore e senza senso”: è la replica di Ankara. La Turchia ha escluso il Partito dell’Unione Democratica dai negoziati di pace in corso a Ginevra. Ankara lo considera legato al Pkk curdo e ha chiesto che venga inserito nella lista delle organizzazioni terroristiche al pari dell’Isil.
Washington, che ha finora sostenuto i curdi siriani in funzione anti-Isil, ha già avvertito che non riconoscerà l’autonomia della regione da Damasco.