Il "Principe Ranieri" e la Cenerentola Leicester: favola di un calcio da favola

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Di Euronews
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Da outsider a reginetta della Premier League: parabola di una squadra, a otto giornate dal trasformare un sogno in realtà

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Il “Principe Ranieri” e il Leicester dei miracoli possono ora solo temere se stessi. La doccia fredda a Benitez, nel suo esordio sulla panchina del Newcastle avvicina il titolo di una lunghezza. Otto le giornate che ancora separano questa Cenerentola del calcio inglese, abituata ai saliscendi con le serie minori, dall’entrare a pieno titolo nella corte dei grandi.

Emblema dei miracoli di questa squadra è la spettacolare rovesciata di Okazaki che ha steso il Newcastle: gesto che incarna una scalata ai vertici della Premier League, costruita settimana dopo settimana, inseguendo ogni pallone con entusiasmo e voglia di divertirsi.

#Leicester, #Okazaki come Holly. Ranieri però frena: "Ancora tutto aperto"
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— SportMediaset.it (@Sport_Mediaset) 15 marzo 2016

I cinque punti di vantaggio sulla seconda, e gli undici dalla terza, autorizzano a sognare. A occhi aperti, però, perché in otto incontri può ancora accadere di tutto.

“E’ vero, credetemi – dice un incredulo Claudio Ranieri in conferenza stampa -. Dobbiamo solo andare avanti, sappiamo che sarà dura. È difficile, ma vogliamo continuare a godercela, ad andare avanti. È ovvio che i nostri fan stanno sognando e sono orgogliosi di noi, ma noi dobbiamo guardare avanti. Loro devono sognare, noi dobbiamo lavorare”.

Leicester, la strada dei sogni: 8 tappe per l'impresa di Ranieri https://t.co/O1EvzI02xW#SkySportpic.twitter.com/Rd7mbesQdj

— Sky Sport (@SkySport) 15 marzo 2016

“Ora è importante mantenere la calma – prosegue Ranieri -. Dobbiamo mostrare che la vita continua come sempre. Tutta la città è con noi, ci sostiene. Ma dobbiamo mantenere il sangue freddo e continuare a divertirci”.

Trascinatore e bandiera di quest’undici operaio è Jamie Vardy, ex vero operaio di Sheffield, passato dalla catena di montaggio, e da 30 sterline a settimana, ad allori e glorie di nazionale e Premier League. E se ce l’ha fatta lui, può farcela tutta la squadra.

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