“Il giorno dell’orrore per Angela Merkel”. Il titolo della Bild non lascia dubbi su quanto la vittoria della destra populista e anti-immigrati sia
“Il giorno dell’orrore per Angela Merkel”. Il titolo della Bild non lascia dubbi su quanto la vittoria della destra populista e anti-immigrati sia un’affronto diretto alla Cancelliera che dell’accoglienza ai rifugiati aveva fatto un pilastro della politica tedesca. Baden-Wuettemberg, Renania-Palatinato, Sassonia-Anhalt: in ciascun Lander “Alternative fuer Deutschland” entra nel Parlamento regionale.
“Le catastrofiche politiche della Cancelliera Merkel hanno aperto gli occhi alla gente” ha detto la leader Frauke Petry. “Ecco perché siamo riusciti ad arrivare in Parlamento in tutti e 3 i lander in cui si è votato e con percententuali a due cifre. In Sassonia-Anhalt siamo il secondo partito”.
La sconfitta dei cristiano-democratici della CDU arriva poi su più fronti. Nel Baden-Wurtemberg il candidato Guido Wolf si è fermato al 27% dei voti dietro al Ministro-Presidente uscente, il leader dei Verdi Winfried Kretschmann che ha ottenuto il 32% delle preferenze.
Per i socialisti dell’SPD la vittoria in Renania-Palatinato non basta a compensare la batosta incassata negli altri due Lander dove ha perso addirittura il 10% degli elettori.
Una situazione nella quale, all’amarezza dei militanti cristiano-democratici e al silenzio di Angela Merkel, si aggiunge la difficoltà di formare una maggioranza: Alternativa per la Germania rifiuta ogni coalizione e per CDU ed SPD è esclusa ogni collaborazione con l’estrema destra.