Duro monito al regime siriano alla vigilia della ripresa dei negoziati di Ginevra. Il segretario di Stato Usa, John Kerry, riunitosi a Parigi, con i
Duro monito al regime siriano alla vigilia della ripresa dei negoziati di Ginevra.
Il segretario di Stato Usa, John Kerry, riunitosi a Parigi, con i suoi omologhi francese, tedesco, britannico e italiano, ha duramente criticato il capo della diplomazia siriana che ha negato la possibilità che il futuro di Bashar al Assad venga discusso al tavolo dei negoziati:
“Attendiamo la ripresa dei colloqui di Ginevra – ha detto John Kerry – E tutti i presenti sanno perfettamente quanto siano complicati. Ne sono una prova le osservazioni formulate proprio ieri dal Ministro degli esteri siriano che ieri ha cercato chiaramente far saltare i negoziati con il suo messaggio provocatorio”.
Anche il ministro degli esteri francese, Jean-Marc Ayrault, ha criticato Damasco: “Siamo tutti d’ accordo che per garantire la credibilità dei negoziati sia necessario il rispetto completo della tregua e che l’accesso umanitario sia garantito in tutto il paese”.
Damasco sembra confidare proprio nei negoziati e nel sostegno internazionale per riuscire a rimanere in sella e contrastare le milizie. Mentre il conflitto entra nel suo sesto anno, sul
campo i bombardamenti danno i primi risultati per il regime. Nei raid degli Stati Uniti sono stati uccisi nelle ultime 3 settimane almeno 600 combattenti dell’Isil.