Pedofilia, le vittime australiane chiedono udienza con Papa Francesco

Pedofilia, le vittime australiane chiedono udienza con Papa Francesco
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Chiedono un’udienza con il Papa le vittime australiane di abusi che si trovano a Roma per assistere all’interrogatorio del Cardinale George Pell

PUBBLICITÀ

Chiedono un’udienza con il Papa le vittime australiane di abusi che si trovano a Roma per assistere all’interrogatorio del Cardinale George Pell. Quattordici delle 53 vittime del prete pedofilo Gerald Ridsdale si trovano in Vaticano per seguire la testimonianza del Cardinale che fu vescovo di Melbourn e poi di Sidney.

Phil Nagle, una delle vittime: “Vogliamo essere ascoltati, vogliamo la dimostrazione che il nostro caso interessa e che può essere utile a cambiare le cose per i bambini nel futuro” dice.

David Ridsdale, vittima e nipote del prete pedofilo attualmente in carcere: “Credo che ogni istituzione abbia bisogno di un sistema indipendente che garantisca che ciascuno faccia la sua parte per proteggere i bambini. Ed è evidente che l’attuale sistema ha permesso a tante persone di lavarsi le mani dicendo non credo fosse compito mio proteggere i bambini”.

Quella cominciata martedì sera è la terza notte di deposizione del Cardinale George Pell in videoconferenza da Roma, davanti ad una commissione d’inchiesta australiana. Commissione istituita proprio per giudicare le responsabilità delle gerarchie ecclesiastiche negli abusi sessuali commessi sui minori negli anni Settanta e Ottanta nella diocesi di Ballarat, vicino a Melbourne.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Abusi su minori, il cardinale Pell testimonia in videoconferenza

Francia, ex-scout contro il prete pedofilo rompono il silenzio dopo 25 anni

Argentina, la discarica di bare e resti umani non identificati a La Plata