Nella giungla di Calais i migranti aspettano lo sgombero sognando la Gran Bretagna

Nella giungla di Calais i migranti aspettano lo sgombero sognando la Gran Bretagna
Di James Franey Agenzie:  Margherita Sforza
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Questo campo profughi ospita 4000 persone. Siamo nel nord della Francia, nel porto di Calais. Molti immigrati si rifugiano qui in attesa di cercare

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Questo campo profughi ospita 4000 persone. Siamo nel nord della Francia, nel porto di Calais. Molti immigrati si rifugiano qui in attesa di cercare un passaggio per la Gran Bretagna.

La settimana scorsa le autorità francesi hanno detto che avrebbero sgomberato la parte sud di questo centro, noto come la Giungla.

Georgia Fayet rappresenta i servizi di immigrazione locali:
“L’idea è di avere un campo organizzato, gestito da un’associazione che si occuperebbe di tutti i servizi che sono offerti alle persone qui, e di ridurre lo spazio occupato da ripari di fortuna dove vivono, in strada, sotto la pioggia o la neve”.

Le autorità francesi per l’immigrazione hanno detto che i clandestini ora dovranno scegliere: o saranno inviati in un’altra parte della Francia dove possono chiedere asilo e dovranno spostarsi in alloggi temporanei.

Ci sono ancora 450 posti letto su un totale di 1500 allestiti nei container. Per entrare o uscire dal campo bisogna prendere le impronte della mano.

“I container non sono fatti per far dormire gli esseri umani. Vedi una casa e un container, e fai la differenza”- spiega un immigrato sudanese.

Un altro ragazzo, che chiameremo Mohamed, viene da Aleppo in Siria, dove lavorava come ingegnere. Vuole raggiungere la sua famiglia che già si trova in Gran Bretagna.

“Voglio godermi la mia famiglia là- dice- Non voglio andare là solo per mangiare e dormire. No. Se la situazione migliorasse in Siria, credetemi, la maggior parte dei siriani rientrerebbe. Perché abbiamo bisogno di andare e ricostruire il paese”.

Questa settimana 81 persone hanno accettato di salire su un autobus e andare in altre regioni francesi, altri come Mohamed preferiscono aspettare e tentare la traversata verso la Gran Bretagna. Anche se al momento le coste cosi’ vicine ad alcuni sembrano un sogno molto lontano.

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