Australia, manifestazione per i medici che non vogliono dimettere la piccola profuga

Australia, manifestazione per i medici che non vogliono dimettere la piccola profuga
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Sostegno ai dottori che vogliono impedire il ritorno al campo di Nauru di Asha, 1 anno, e della sua famiglia.

PUBBLICITÀ

Una piccola folla si è riunita all’esterno dell’ospedale pediatrico Lady Cilento, a Brisbane, in Australia. I medici della struttura si rifiutano di dimettere una bambina immigrata di un anno, ricoverata per ustioni il mese scorso.

Non lasceranno uscire Asha, questo il nome della piccola, finché non sarà “individuata un’idonea abitazione per ospitarla”. Che non può essere il campo dell’isola di Nauru, dove viveva con la famiglia prima del ricovero.

Ellen Roberts, attivista del gruppo GetUP!, movimento progressista australiano, spiega la presenza dei manifestanti. “Abbiamo sentito storie terribili sulla situazione a Nauru per bambini e adulti. E di certo i dottori sono molto preoccupati di cosa succederebbe ad Asha se fosse riportata lì. Siamo qui oggi per solidarietà con la famiglia, i medici e l’ospedale”.

Il campo profughi di Nauru, dove la piccola e i suoi genitori attendevano il responso sulla loro richiesta di asilo, è tristemente noto per le pessime condizioni nelle quali si trovano le oltre 500 persone che vi vengono ospitate. A nulla sono valsi gli appelli per la sua chiusura. Un tribunale, invece, lo scorso 3 febbraio, ne ha ribadito la legalità.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Irlanda, migranti: richiedi asilo e finisci in tenda, "condizioni disumane" secondo l'opposizione

Dublino, 200 richiedenti asilo accampati per strada: casi di scabbia e malattie respiratorie

Italia: arrivate 97 persone grazie ai corridoi umanitari