Ha un epilogo tragico la scomparsa di Giulio Regeni, lo studente friulano di 28 anni di cui si erano perse le tracce il 25 gennaio al Cairo. Il suo
Ha un epilogo tragico la scomparsa di Giulio Regeni, lo studente friulano di 28 anni di cui si erano perse le tracce il 25 gennaio al Cairo. Il suo corpo è stato trovato in un fosso, in una zona periferica della capitale, sulla strada che porta ad Alessandria.
Italian student missing in Egypt likely dead, Italian foreign ministry https://t.co/xkGb8Agy1T#whereisgiuliopic.twitter.com/Le23sA8UuW
— Lisa Daftari (@LisaDaftari) February 3, 2016
Sul cadavere, riferisce il procuratore egiziano, ci sono segni di una serie di torture, come bruciature di sigaretta e ferite da coltello, che avrebbero condotto il ricercatore a una “morte lenta”.
Il governo italiano vuole la verità sulla sua misteriosa morte: il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha già chiesto al ministro degli Esteri egiziano l’avvio immediato di un’indagine congiunta con la partecipazione delle autorità italiane.
Gilio Regeni era sparito improvvisamente alle otto di sera di lunedì 25 gennaio, quando in Egitto ricorreva il quinto anniversario della Rivoluzione che depose l’allora presidente Hosni Mubarak.