Caucus in Iowa, l'analisi di Stefan Grobe

Caucus in Iowa, l'analisi di Stefan Grobe
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Mark Davis: “A Washington abbiamo il nostro corrispondente Stefan Grobe. Stefan cominciamo con i repubblicani. La vittoria di Ted Cruz spariglia i

PUBBLICITÀ

Mark Davis: “A Washington abbiamo il nostro corrispondente Stefan Grobe. Stefan cominciamo con i repubblicani. La vittoria di Ted Cruz spariglia i sondaggi che vedevano Trump vincitore. Forse Trump ha creduto di vincere troppo presto?”

Stefan Grobe: “Beh, Mark scopriremo presto che tipo di candidato Trump sia realmente. È stata la prima volta in assoluto che il suo nome appariva in un ballottaggio. E lui ha perso. E ha perso anche l’aura di essere l’unico candidato credibile. È stato dato da subito vincitore e ha dominato il dibattito nel campo repubblicano, così come ha dominato i sondaggi. Adesso, la prima volta che ci si conta davvero, viene sconfitto. D’altro canto l’Iowa non è davvero il suo ambiente. È uno Stato con molti cristiani evangelici, la tana di Ted Cruz, il senatore conservatore texano che ha vinto com’era logico con un margine rassicurante”.

Mark Davis: “Per molti di noi che osserviamo gli States da fuori è apparso strano che Hillary non sia riuscita a stravincere in Iowa. Cosa puoi dirci di Bernie Sanders, quali sono le sue possibilità di ottenere la nomination?”

Stefan Grobe: “È stata una sorpresa persino qui negli Stati Uniti e certamente lo è stata per la campagna di Hillary. Bernie Sanders ha fatto un buon risultato in Iowa e farà certo un buon risultato la settimana prossima in New Hampshire che è confinante con il suo Stato d’origine, il Vermont. Questi Stati non sono tipici e quasi non hanno minoranze al loro interno. Hillary Clinton scommette sul fatto che s’imporrà nei grandi Stati dove può giocarsi le sue carte con donne, latinos e afroamericani. La lezione dell’Iowa però è quella di non sottovalutare Bernie Sanders”.

Mark Davis: “Adesso l’attenzione si sposta sul New Hampshire per il secondo round. Come cambia il risultato della scorsa notte quello che potrebbe essere il risultato in New Hampshire?”

Stefan Grobe: “I sondaggi in New Hampshire prevedono una larga vittoria sia per Donald Trump che per Bernie Sanders. Se Trump non dovesse imporsi in New Hampshire, se non riuscisse a portare a casa un risultato qui, la sua campagna sarebbe in seria difficoltà. D’altra parte Hillary Clinton appare talmente in svantaggio, nei confronti di Bernie Sanders, che anche una sconfitta di 5 o 7 punti potrebbe essere considerata una vittoria, per lei”.

Mark Davis: “Grazie Stefan”.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Il fattore religioso nelle elezioni USA

Caucus in Iowa, l'analisi di Stefan Grobe

Stati Uniti: come funzionano le primarie per le presidenziali?