Jacqueline Sauvage potrà tornare in libertà a metà aprile. Il presidente François Hollande le ha concesso una grazia parziale, che riduce la pena ma
Jacqueline Sauvage potrà tornare in libertà a metà aprile. Il presidente François Hollande le ha concesso una grazia parziale, che riduce la pena ma non cancella la condanna a 10 anni di detenzione per l’uccisione del marito violento.
Il capo dello Stato francese ha preso la decisione il giorno dopo aver incontrato le tre figlie della donna.
Una di loro commenta: “L’abbraccerò forte e le dirò: ‘Ci siamo riusciti, ora potrai vivere tranquilla. Dopo 47 anni di sofferenze, potrai essere felice con noi, con i tuoi figli e i tuoi nipoti’.”
Jacqueline Sauvage aveva ucciso il marito con tre colpi di fucile alla schiena nel 2012 dopo che l’uomo aveva abusato per decenni di lei e delle figlie.
La condanna era stata confermata a dicembre in appello.
La richiesta di grazia era stata sostenuta da un’ampia mobilitazione.