Sale a 60 morti il bilancio dell’attentato, rivendicato dall’Isil, nel sobborgo sciita di Sayyidah Zainab a Damasco. I feriti sono oltre 100.
Sale a 60 morti il bilancio dell’attentato, rivendicato dall’Isil, nel sobborgo sciita di Sayyidah Zainab a Damasco. I feriti sono oltre 100.
I terroristi avrebbero prima fatto esplodere un’autobomba vicino ad una stazione degli autobus, poi, mentre i passanti si erano avvicinati per aiutare i feriti, due kamikaze si sono fatti saltare in aria.
Secondo una fonte dell’opposizione siriana, tra le vittime ci sarebbero 25 combattenti filo-governativi.
La zona ospita una moschea e un importante mausoleo, storicamente meta di pellegrinaggio di fedeli sciiti, e vi alloggiano libanesi, iracheni e iraniani alleati di Assad.
Circa un anno fa, il luogo era stato preso di mira con due attentati suicidi e un attacco a un check-point. Nello stesso periodo, un’esplosione su un pullman di pellegrini sciiti diretti a Sayyidah Zeinab fu rivendicato da al-Nusra.