A Parigi i taxi bloccano per il secondo giorno consecutivo alcune delle principali arterie di comunicazione e preannunciano che il movimento di
A Parigi i taxi bloccano per il secondo giorno consecutivo alcune delle principali arterie di comunicazione e preannunciano che il movimento di protesta continuea anche giovedì.
Nella capitale i tassisti si sono messi di traverso alla Porta di Maillot e fuori dai principali scali aerei. Le proposte del governo non sono state accettate:
Le leggi ci sono ma il problema è che non vengono applicate – dice uno scioperante – Una macchina con autista somiglia a qualunque altra macchina, con un conducente che somiglia a tutti gli altri automobilisti. Quindi è difficile controllare e scoprire chi è un tassista illegale e chi no.
I tassisti registrati ce l’hanno con la liberalizzazione che ha consentito alla new economy di scardinare un mercato regolamentato. E non è bastato il segnale dato dal tribunale di Parigi che ha condannato la Uber a pagare 1,2 milioni di euro al loro principale sindacato.