L'ex detenuto in Iran Hekmati arriva in Michigan: "Felice di essere a casa"

L'ex detenuto in Iran Hekmati arriva in Michigan: "Felice di essere a casa"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

“Sono felice di essere finalmente a casa”: sono state queste le prime parole pronunciate da Amir Hekmati una volta toccato il suolo della sua città

PUBBLICITÀ

“Sono felice di essere finalmente a casa”: sono state queste le prime parole pronunciate da Amir Hekmati una volta toccato il suolo della sua città Flint, nel Michigan. L’ex marine è stato liberato dall’Iran insieme ad altri quattro cittadini con doppia nazionalità, iraniana e statunitense, nell’ambito di uno scambio di prigionieri arrivato dopo la fine delle sanzioni contro Teheran.

“Amo questa città e la sua gente – ha commentato Amir Hekmati – è stato un viaggio lungo”.

#FreedAmir A message of thanks from Amir Hekmati pic.twitter.com/Kkl3Rka83v

— Free Amir Hekmati (@FreeAmirHekmati) January 20, 2016

Arrestato nell’agosto 2011 con l’accusa di “spionaggio per la Cia”, Amir Hekmati era stato condannato l’anno dopo a dieci anni di carcere. Tra i rilasciati ci sono anche il corrispondente del Washington Post, Jason Rezaian – arrestato nel luglio del 2014 con l’accusa di spionaggio – e il pastore Said Abedini che è stato condannato nel 2013 a otto anni di carcere perché stava cercando di creare chiese cristiane. Per l’Iran questo era una minacciava alla sua sicurezza nazionale.

Gli Stati Uniti hanno liberato, a loro volta, sette cittadini con la doppia cittadinanza.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Usa, l'ex vicepresidente Pence: "Io contro l'isolazionismo, dobbiamo sostenere gli alleati"

Trump a processo, morto l'uomo che si è dato fuoco davanti al tribunale di New York

Usa, un agente di polizia e un vicesceriffo muoiono in una sparatoria nello Stato di New York