Marina Litvinenko chiede a Londra di vietare l’ingresso del presidente russo Vladimir Putin nel Regno Unito e sanzioni mirate contro Mosca. Fu lei
Marina Litvinenko chiede a Londra di vietare l’ingresso del presidente russo Vladimir Putin nel Regno Unito e sanzioni mirate contro Mosca. Fu lei, due anni fa, a domandare all’Alta Corte di Londra di spingere il governo ad aprire un’inchiesta sulla morte del marito Alexander.
“Per David Cameron è arrivato il momento di agire – ha affermato Marina Litvinenko – gli chiedo immediatamente di decretare l’espulsione dal Regno Unito di tutti gli agenti dell’intelligence russa, quelli del Servizio di sicurezza federale che hanno ucciso Sasha e quelli delle altre agenzie russe che hanno sede nell’Ambasciata a Londra”.
“Viene confermato quello che abbiamo sempre pensato, che è un omicidio ordinato da uno Stato”, ha commentato il primo ministro britannico da Davos. David Cameron ha confermato il congelamento dei beni dei presunti assassini, Andrei Lugovoi e Dmitri Kovtun, l’esame di nuove misure e la conferma di quelle prese dal governo precedente, fra le quali il “rifiuto di cooperare con l’intelligence russa”.