Turchia: al via il processo contro Gülen, imam avversario di Erdogan

Turchia: al via il processo contro Gülen, imam avversario di Erdogan
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Gli accusatori di Erdoğan si ritrovano alla sbarra. Si è aperto ad Istanbul il processo contro coloro che due anni fa fecero emergere una vasta rete

PUBBLICITÀ

Gli accusatori di Erdoğan si ritrovano alla sbarra.
Si è aperto ad Istanbul il processo contro coloro che due anni fa fecero emergere una vasta rete di corruzione che lambiva le più alte autorità.

Imputato, assieme ai vertici della polizia, l’imam turco residente in America Fethullah Gülen, ex alleato del Presidente.
Accusato di aver tentato di rovesciare il governo fabbricando false prove di corruzione, rischia l’ergastolo.

Il suo avvocato denuncia un linciaggio politico.

“L’unica prova di un tentativo di rovesciare il governo presentata in tribunale – dice il legale Nurullah Albayrak – è la documentazione sull’operazione anti-corruzione del 25 dicembre 2013. Non c‘è niente che riguardi atti di forza o violenze. Riguardo all’accusa di ‘aver trovato un’organizzazione terroristica armata’, le armi erano quelle degli agenti di polizia.”

Gülen, promotore di un Islam moderato, dirige una vasta rete di scuole, ONG, aziende e mass media; 1800 dei suoi sostenitori sono stati arrestati dal 2013.

“La polizia ha disposto rigide misure di sicurezza davanti al Palazzo di Giustizia, nel caso ci fossero proteste” riferisce il corrispondente di euronews Bora Bayraktar, “ma i sostenitori del movimento di Gülen non sono venuti in tribunale. Quindi il processo allo “Stato parallelo” del movimento di Gülen, denunciato tra gli altri dal Presidente Erdoğan, è cominciato in silenzio.”

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Migranti: naufragio al largo delle coste turche, almeno 22 morti

Turchia, attacco terroristico al tribunale di Istanbul: tre morti e sei feriti

Terremoto in Turchia, 700mila ancora senza casa