Dopo aver ripreso quasi totalmente il controllo di Ramadi, città a maggioranza sunnita nella provincia di al-Anbar, l’esercito iracheno lavora alla
Dopo aver ripreso quasi totalmente il controllo di Ramadi, città a maggioranza sunnita nella provincia di al-Anbar, l’esercito iracheno lavora alla messa in sicurezza dell’area.
Al termine di una battaglia durata per due settimane e costata centiana di morti, l’obiettivo ora è la neutralizzazione delle mine e dei congegni esplosivi lasciati dai miliziani, asserragliati fino alla fine nel compound del governo locale.
La riconquista della città che dal maggio scorso era in mano all’Isil rappresenta il primo successo importante per le truppe irachene, che continuano a venire addestrate dagli Usa e a operare, come in questo caso, sotto la copertura dei bombardamenti aerei della Nato.
Dopo Ramadi le autorità irachene punteranno su Mosul, attualmente il centro più popoloso tra quelli controllati dall’Isil, e fonte di ingente ricchezza grazie ai numerosi pozzi petroliferi della provincia.