“Pininfarina è e resterà italiana”: parola di Paolo, presidente e nipote del fondatore della storica carrozzeria, che presto finirà in mani indiane
PUBBLICITÀ“Pininfarina è e resterà italiana”: parola di Paolo, presidente e nipote del fondatore della storica carrozzeria, che presto finirà in mani indiane.
Quelle del gruppo Mahindra, per la precisione, in un’operazione da 50 milioni di euro che dovrebbe ridare respiro alla società.
Primo step: l’acquisto delle azioni ordinarie detenute dalla holding di controllo, oggi in pegno alle banche. Poi il lancio di un’Opa sul mercato. Infine, l’aumento di capitale da 20 milioni di euro.
Dopo la chiusura dell’accordo, che prevede anche la ristrutturazione dei debiti, il marchio continuerà a scambiare a Piazza Affari.