Il sì in solidarietà con la Francia, ma pacificare il Medioriente è nell'interesse vitale della Germania, dice il governo
In mattinata il parlamento tedesco vota la partecipazione alla missione militare in Siria contro l’Isil.
Dopo l’accordo raggiunto nell’ambito della maggioranza di governo l’approvazione è scontata.
La cancelliera Angela Merkel assicura così il sostegno chiesto dal presidente francese François Hollande dopo gli attentati di Parigi.
La responsabile tedesca della difesa Ursula Von der Leyen dice:
Combattere contro l’Isil è nel nostro stesso interesse, è nostro interesse un Medioriente pacificato. La solidarietà è necessaria, ma la Germania ha un interesse vitale nel riportare alla pace questa regione.
Le truppe di Berlino hanno già partecipato alle operazioni in Afghanistan, ma senza combattere. La stessa cosa dovrebbe accadere in Siria. Il governo tedesco dovrebbe inviare dai 4 ai 6 tornado di ricognizione, aerei per il rifornimento in volo e mezzi navali per appoggiare le forze già in campo, impegnando almeno 1200 soldati.
Nella capitale sono scesi in campo i pacifisti, contrari alla partecipazione della Germania. Tuttavia l’ultimo sondaggio nota che 58 cittadini su 100 dei sono favorevoli.
Lilia Rotoloni