Solcano il Mediterraneo orientale con l’obiettivo di arrestare e smantellare le reti di trafficanti d’uomini. Sono 196 militari a bordo della fregata
Solcano il Mediterraneo orientale con l’obiettivo di arrestare e smantellare le reti di trafficanti d’uomini.
Sono 196 militari a bordo della fregata Courbet della Marina francese, dove c‘è anche un elicottero pronto a decollare in qualsiasi momento.
Alle quattro del mattino, un gruppo d’elite esce in gommone È stata intercettata un’imbarcazione sospetta.
I francesi salgano a bordo.
I migranti sono stati soccorsi dalla marina italiana, ma nell’imbarcazione potrebbero nascondersi ancora dei malviventi e comunque potrebbero essere ritrovati elementi utili per le indagini:
“Possiamo trovare telefonini, qualcuno che ha potuto prendere nota di qualcosa su un quaderno, medicinali che potrebbero dirci che tipo di malattie ci sono state a bordo”.
L’imbarcazione viene fatta affondare.
I militari sono sempre in allerta e attenti alla minimo segnale.
“Il rischio è ovunque, può essere un motoscafo veloce, carico di esplosivo che ci viene contro o che ci spara contro con un lancia missili”.
Le prove raccolte contro i trafficanti di uomini questa volta sono poche, ma i militari sanno che la loro missione in questa parte del Mediterraneo non è ancora finita.