Vatileaks, prima udienza per Nuzzi e Fittipaldi: "Processo alla libera stampa"

Vatileaks, prima udienza per Nuzzi e Fittipaldi: "Processo alla libera stampa"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La fuga di documenti riservati della Santa Sede finisce nel tribubale della Città del Vaticano. A processo per la sottrazione di queste pagine tre

PUBBLICITÀ

La fuga di documenti riservati della Santa Sede finisce nel tribubale della Città del Vaticano. A processo per la sottrazione di queste pagine tre funzionari vaticani e per “concorso in reato” due giornalisti Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi che hanno divulgato questi testi, il primo nel libro“Via crucis” per Chiarelettere e il secondo in “Avarizia” per Feltrinelli.

“Noi abbiamo fatto informazione e siamo sotto processo in un Paese in cui la legge sulla libera stampa e sull’informazione non c‘è. Quindi c‘è questo problema e molti giuristi, stanno sollevando questioni in sede nazionale e in sede internazionale a tutela di un diritto della stampa e dell’informazione che è un diritto ed è un dovere”, ha detto Gianluigi Nuzzi.

Fittipaldi parla di processo alla libera stampa e denuncia una “Situazione kafkiana”. Anche l’Associazione della Stampa Estera in Italia ha “espresso forti preoccupazioni per il fatto che vengono processati due giornalisti italiani in Vaticano”. Le udienze riprenderanno il prossimo 30 novembre.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Vatileaks, Papa prende la parola: rubare documenti è reato, riforme vanno avanti

Pasqua, il Papa: "Fermare venti di guerra, scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev"

Papa Francesco: "Preghiamo per le vittime di Mosca e per la pace", ma non legge l'omelia