Dodici persone arrestate a Breslavia e una polemica che la dice lunga sul nuovo corso politico in Polonia. Il governo della Premier Beata Szydlo ha
Dodici persone arrestate a Breslavia e una polemica che la dice lunga sul nuovo corso politico in Polonia. Il governo della Premier Beata Szydlo ha deciso di sospendere la rappresentazione teatrale de “La morte e la donzella”.
La giustificazione è che il denaro pubblico dovrebbe essere utilizzato soltanto per finanziare opere che restino “nei limiti della correttezza” secondo le parole della Premier.
Un gruppo di militanti che accusa la piece, originariamente scritta dalla Premio Nobel austriaca Elfriede Jelinek, di essere un’opera pornografica aveva bloccato l’accesso al teatro di Breslavia prima di essere portati via in manette dalle forze dell’ordine.