Quando i terroristi sono entrati nel Bataclan, venerdì scorso, stava suonando una band claiforniana, gli Eagles of Death Metal. Tutta la band è
Quando i terroristi sono entrati nel Bataclan, venerdì scorso, stava suonando una band claiforniana, gli Eagles of Death Metal.
Tutta la band è riuscita a mettersi in salvo sin dalle prime fasi dell’assalto, ma il responsabile della vendita dei gadget, che era in sala, è tra le vittime. Si tratta di Nick Alexander, un trentaseienne britannico. Morti anche tre rappresentanti della casa discografica: Thomas Ayad, Marie Mosser e Manu Perez.
Il gruppo ora ha pubblicato un nuovo messaggio sui social network, per dire di aver messo fine alla tournée.
“Siamo legati nel dolore alle vittime, ai fan, alle famiglie e ai cittadini di Parigi, e a tutte le persone colpite dal terrorismo – si legge nel messaggio – ma siamo anche fieri di far fronte insieme, con la nostra nuova famiglia, ormai uniti da un obiettivo comune d’amore e di compassione”.
Sul palco di Parigi, prima tappa per la promozione del quarto album, “Zipper Down”, c’era Jesse Hughes, co-fondatore del gruppo, mentre l’altro leader, Josh Homme, era rimasto negli States.