Migranti: a Lesbo riprendono le partenze, è emergenza anche per le sepolture

Migranti: a Lesbo riprendono le partenze, è emergenza anche per le sepolture
Di Salvatore Falco
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Il traghetto Blue Star salpa da Lesbo diretto verso il porto del Pireo con 1.400 persone a bordo. È la seconda nave a lasciare l’isola dalla fine

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Il traghetto Blue Star salpa da Lesbo diretto verso il porto del Pireo con 1.400 persone a bordo. È la seconda nave a lasciare l’isola dalla fine dello sciopero di 48 ore indetto dal sindacato dei marittimi.

Durante la giornata di venerdì sono tre le navi che partono verso il continente, 25mila profughi attendono di imbarcarsi.

Ma Lesbo vive anche un’altra emergenza, non si sa più dove seppellire i corpi recuperati dal mare. All’obitorio ci sono 50 salme per le quali non è stato possibile trovare un luogo di sepoltura.

Lena è impegnata a restituire loro una goccia di dignità: “Sono morti annegati credendo che avrebbero avuto un futuro migliore e, invece, hanno solo un metro di terra sopra di loro – dice Lena Altinoglu – Osserviamo tutta questa disperazione e non riusciamo a trovare un senso. Questo è un luogo che ci deve far pensare che tipo di mondo vogliamo avere”.

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