La Romania osserva il lutto per una perdita che si è ulteriormente aggravata dopo l’incendio scoppiato in una discoteca di Bucarest venerdì sera, la
La Romania osserva il lutto per una perdita che si è ulteriormente aggravata dopo l’incendio scoppiato in una discoteca di Bucarest venerdì sera, la notte di Halloween. Ma celebra anche il coraggio di Claudiu Petre e Adrian Rugina, morti nel tentativo di salvare chi si trovava nel locale e insigniti di una medaglia al merito postuma da parte del Capo dello Stato.
Il bilancio è di ormai 31 morti dopo che 5 delle oltre 200 persone ferite sono decedute in ospedale per le ustioni riportate. Il Presidente polacco Andrzej Duda, in Romania per un incontro sul vertice Nato che si terrà a Varsavia l’anno prossimo, si è recato sul luogo dell’incidente per rendere omaggio alle vittime.
Intanto è scattato il fermo con l’accusa di omicidio colposo per i 3 proprietari del “Colectiv Club” di Bucarest. Sistemi insonorizzanti a basso costo e non a norma, assenza di uscite di sicurezza, permessi mancanti sono i principali elementi di un’incidente che secondo la stampa locale si sarebbe potuto evitare. Ora la parola passa alla magistratura.