Proteggere le innovazioni: una vitamina per la competitività

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Anne Glemarec, euronews: “Benvenuti a Barcellona per una nuova puntata di Business Planet. Questa settimana, vedremo come proteggere un’innovazione

Anne Glemarec, euronews: “Benvenuti a Barcellona per una nuova puntata di Business Planet. Questa settimana, vedremo come proteggere un’innovazione possa stimolare la competitività di una piccola e media impresa. Al mio fianco, Jakub Ramocki dell’IPR Helpdesk, il servizio europeo di assistenza in materia di proprietà intellettuale. Jakub, pochi imprenditori fanno davvero valere i loro diritti.”

  • Imprese intensamente basate sui diritti di proprietà intellettuale generano oltre il 39% del Pil nell’Ue e creano più del 26% dei posti di lavoro in Europa.
  • Solo il 9% delle PMI nell’Unione europea si basano sulla proprietà intellettuale. Queste imprese generano, in media, un fatturato per dipendente superiore del 32% rispetto alle imprese non basate sulla proprietà intellettuale.
  • Imparare a gestire professionalmente la proprietà intellettuale (PI) e i diritti di proprietà intellettuale (DPI) è un modo per innovare e diventare più competitivi.
  • Il servizio europeo IPR Helpdesk fornisce supporto alle PMI su questioni relative alla proprietà intellettuale in progetti finanziati dall’Ue e in iniziative commerciali transfrontaliere. I progetti riguardano addestramento, sensibilizzazione e consulenze su registrazione, utilizzo e gestione della proprietà intellettuale.
  • Neos Surgery è una PMI tecnologica spagnola che sviluppa prodotti medico-chirurgici. Il sostegno ricevuto da IPR Helpdesk nell’ambito della proprietà intellettuale permetterà all’azienda di commercializzare i frutti del suo progetto.

Link utili

Jakub Ramocki, IPR Helpdesk: “Uno studio recente dimostra che solo il 9% delle piccole e medie imprese europee detiene i diritti di proprietà intellettuale. Quelle imprese generano un fatturato per dipendente che è circa il 32% superiore rispetto alle altre”.

Glemarec: “Ne abbiamo un esempio qui a Barcellona, con un’impresa catalana che sta rivoluzionando la chirurgia del cranio”.

Questo sistema non metallico di fissazione delle pareti del cranio ha decretato il successo di Neos Surgery dal 2009.

Ora è in procinto di commercializzare una nuova clip per chiudere gli aneurismi cerebrali: un progetto sviluppato con partner tedeschi nel quadro del programma di finanziamento europeo Eurostars. Per definire i termini della collaborazione, è stata essenziale la consulenza di IPR Helpdesk.

Montse Charles-Harris Ferrer, direttrice delle operazioni presso Neos Surgery: “Ci ha aiutato a ridefinire l’accordo che avevamo con due aziende tedesche. Stabilendo un quadro preciso sulla proprietà intellettuale, i diritti e gli interessi di ciascuno sono tutelati”.

L’azienda ha ottenuto la proprietà intellettuale esclusiva sulle applicazioni mediche del nuovo meccanismo.

Montse Charles-Harris Ferrer: “Abbiamo imparato a gestire i diritti di proprietà intellettuale in modo cooperativo, che è fondamentale per innovare. Ora collaboriamo con diversi partner sulla clip per aneurismi: un progetto che ci farà crescere ancora”.

La nuova clip sta per essere brevettata, per impedire che venga copiata da altre imprese. Se questo dovesse accadere, l’IPR Helpdesk potrà comunque consigliare le azioni legali da intraprendere nell’Unione europea e non solo.

Glemarec: “Jakub, se Montse volesse espandersi in America Latina o in Asia, a chi dovrebbe rivolgersi per tutelare e gestire i suoi diritti?”

Ramocki: “La Commissione europea ha aperto altri tre servizi di assistenza sui diritti di proprietà intellettuale, in Cina, nel Sud-est asiatico e in Sud America. I loro esperti consigliano le PMI europee sul modo migliore con cui proteggere e gestire i diritti di proprietà intellettuale in queste regioni”.

Possono accedere alla consulenza dell’IPR Helpdesk le imprese che partecipano a programmi di ricerca europei, ma anche quelle coinvolte in operazioni commerciali transfrontaliere.

Glemarec: “Come deve procedere una piccola o media impresa che voglia usufruire dei vostri consigli?”

Ramocki: “Per ricevere consulenze in modo confidenziale e senza costi, è sufficente chiamarci o inviarci un’email. Risponderemo in tre giorni lavorativi. Per saperne di più, basta consultare il nostro sito internet”.

Glemarec: Grazie Jacub. Visitate la pagina web di Business Planet per maggiori informazioni e arrivederci alla prossima puntata.

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