Argentina al voto: il 'molisano' David Scioli verso la Casa Rosada

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Di Salvatore Falco
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Il governatore di Buenos Aires ha il sostegno dei peronisti e di Diego Armando Maradona

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Daniel Scioli è il favorito nella corsa verso la presidenza dell’Argentina. Il governatore di Buenos Aires punta, con il voto di questa domenica, a evitare un rischioso secondo turno per arrivare alla Casa Rosada.

Cinquantotto anni, origini molisane ed ex campione di motonautica, il candidato del ‘Frente para la victoria’ ha il sostegno della presidente uscente Cristina Fernandez de Kirchner e soprattutto dei principali esponenti del peronismo. Con lui si è schierato anche Diego Armando Maradona.

#Elecciones2015 Maradona expresó en Facebook su apoyo a Scioli, Zannini y Aníbal Fernández.

https://t.co/cjZBpNyQIjpic.twitter.com/xDM5LRXkfs

— 100/D (@100porD) October 21, 2015

Contro di lui un altro moderato, il leader della coalizione di centro-destra ‘Cambiemos’, Mauricio Macri, 56 anni, che secondo i sondaggi è al di sotto del 30% delle preferenze. Per vincere al primo turno in Argentina è necessario il 45% dei voti o almeno il 40%, ma con dieci punti di vantaggio sul secondo. Un ruolo chiave in ottica ballottaggio potrebbe essere giocato dal più giovane dei tre candidati principali, il 43enne Sergio Massa, peronista come Scioli, ma ‘anti-kirchnerista’, accreditato poco sopra il 20%.

Sullo sfondo della notte elettorale rimane un’economia in affanno, stretta dalle frenate di Brasile e Cina, un’inflazione al 25% che non ha quasi pari al mondo e una moneta sempre sotto pressione dalla quale tutti gli investitori fuggono.

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