L’aviazione israeliana ha lanciato un raid nel nord della Striscia di Gaza distruggendo due siti di Hamas per la fabbricazione di armi, secondo
L’aviazione israeliana ha lanciato un raid nel nord della Striscia di Gaza distruggendo due siti di Hamas per la fabbricazione di armi, secondo l’esercito. Stando a fonti ospedaliere, nell’attacco è stata colpita una casa, uccidendo una bambina e sua madre. Le Forze di difesa israeliane affermano che il raid è stato fatto in risposta al precedente lancio di un razzo.
Si aggrava di ora in ora la situazione in Israele e nei territori palestinesi. Il bilancio della giornata di sabato è di 4 palestinesi uccisi e 5 israeliani feriti durante scontri a Hebron e Ramallah. Le proteste si sono estese anche a Nazareth e a Rafah, con l’organizzazione estremista Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, che chiama i suoi militanti a una terza Intifada.
Continuano le aggressioni contro ebrei e forze dell’ordine a Gerusalemme. Stamani, una palestinese ha fatto esplodere un ordigno al checkpoint di Malee Adumim, ferendo un poliziotto. La donna è rimasta gravemente ferita.